Cipro sette giorni per vivere un sogno

Descrizione

Partenze: dal 29/09/2021 al 31/12/2023

Tutto un altro modo di vivere e conoscere Cipro

Cipro è un museo a cielo aperto, dove si possono visitare insediamenti preistorici, templi greci di epoca classica, teatri e ville romane, basiliche paleocristiane, chiese bizantine e monasteri, castelli dell’epoca delle crociate, cattedrali gotiche, fortificazioni veneziane, moschee musulmane e edifici in stile coloniale britannico. Il tutto inserito in un suggestivo contesto paesaggistico che spazia dalle meravigliose spiagge bagnate da acque cristalline ai rigogliosi boschi di pini e cedri che ricoprono le pendici dei Monti Troodos.

Nikos Koudounas, La vostra Guida

Nikos

PROGRAMMA DI VIAGGIO

1° giorno / Italia – Larnaka (l’antica Kition) (D)

Partenza con voli di linea da Milano/Roma via scalo intermedio per Larnaka. Arrivo a Larnaka, incontro con lo staff locale e trasferimento in hotel a Nicosia(le camere sono disponibili a partire dalle 14.00).

2° giorno /Nicosia –Kalopanayiotis (B-D )

Dopo la prima colazione visita di Nicosia. Da più di 1.100 anni Nicosia è la capitale dell’isola di Cipro ed è inoltre l’unica capitale divisa al mondo con la parte sud greco-cipriota e la parte nord turco-cipriota divise dalla Green line, E’ una città cosmopolita e internazionale che ha una ricca storia con origini che risalgono all’epoca del bronzo. Visita dell’Arcivescovado, sede della chiesa ortodossa di Cipro, con il Museo d’Arte Bizantina, che custodisce circa 220 splendide icone di epoca compresa tra il V e il XIX secolo, e la Cattedrale di San Giovanni, con bellissimi affreschi. Proseguimento del tour con la visita al Museo Archeologico Nazionale il quale tra le altre cose ospita: la straordinaria raccolta di più di 2.000 statue e figurine votive di terracotta, risalenti al periodo tra il VII e il VI secolo a.C., rinvenute nel 1929 ad Agia Irini (Cipro del Nord); la collezione comprendente tre leoni e due sfingi di calcare rinvenuti presso la necropoli di Tamassos, a sud di Nicosia, che risalgono al periodo cipro- arcaico II (475-400 a.C.) e che mostrano una chiara influenza egiziana; la celebre statua di Afrodite di Soli, conosciuta come la “dea di Cipro”; l’imponente statua in bronzo dell’imperatore Settimio Severo rinvenuta a Kythrea nel 1928. Passeggiata tra i vicoli del quartiere popolare di Laiki Yitonia, all’interno delle mura veneziane, recentemente restaurato.Partenza verso ovest per i Monti Troodos. Lungo il percorso visita della Chiesa di Panagia Forviotissa (Asinou) (Patrimonio UNESCO) nei pressi del villaggio di Nikitari, dedicata alla Vergine Maria, con affreschi risalenti al XII secolo, considerati i migliori esempi di pittura murale bizantina dell’isola. Arrivo nel tardo pomeriggio cena e pernottamento in hotel

3° giorno /Kalopanayiotis – Galata – Kakopetria – Omodos – Pafos (i Monti Troodos e le piccole chiese Patrimonio UNESCO) (circa 120 km) (B-D)

Dopo la prima colazione intera giornata dedicata ai caratteristici villaggi e alle piccole chiese affrescate dei Monti Troodos. Il Monte Olimpo (1.952 m), la vetta più elevata del paese, fa parte di questa catena montuosa ammantata di boschi che domina le valli di Lemesos e Larnaka e la vasta pianura della Mesaoria. Quando la dinastia cattolica francese dei Lusignano prese il controllo dell’isola, nel 1197, la repressione e le gravi discriminazioni perpetrate contro la chiesa ortodossa spinsero il clero cipriota, insieme ad artigiani e costruttori, a rifugiarsi sulle pendici settentrionali dei Monti Troodos, Qui essi edificarono o rimaneggiarono, tra il XII e il XV secolo, piccole chiese bizantine, decorate con affreschi stupefacenti, per poter praticare il rito greco con relativa tranquillità. Gli edifici sacri, tutti molto simili tra loro, poco più grandi di piccoli fienili e non sempre dotati di cupola, furono coperti con grandi tetti a spiovente, per proteggerli dai rigori dell’inverno e soprattutto dal peso della neve. Dieci di queste chiese sono state inserite dall’UNESCO nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità. Visita del Monastero di Agios Ioannis Lambadistis (Patrimonio UNESCO) a Kalopanayiotis, un complesso formato da tre edifici di culto, tutti sotto un unico grande tetto spiovente in legno, costruiti l’uno accanto all’altro nel corso di 400 anni. Si prosegue per il villaggio di Galata per la visita della Chiesa di Panagia Tis Podythou (Patrimonio UNESCO). Fondata nel 1502, la chiesa, a pianta rettangolare, ha un’abside semicircolare e un portico che la circonda su tre lati. All’interno i suoi affreschi decorano il frontone di entrambe le pareti, orientale e occidentale, mentre il pavimento è in piastrelle di terracotta. Si continua per il villaggio di Kakopetria per la visita della Chiesa di Agios Nikolaos Tis Stegis (San Nicola del Tetto) (Patrimonio UNESCO), che faceva originariamente parte di un complesso monastico risalente all’XI secolo. La cupola e il nartece sono stati aggiunti nel XV secolo insieme al tetto. Partenza verso sud per Omodos, un affascinante villaggio con strade acciottolate e case in stile tradizionale, circondato dai vasti vigneti che occupano i pendii della zona meridionale dei Troodos. Passeggiata nel centro storico e visita del Monastero della Santa Croce. Si prosegue verso ovest per Pafos. Pranzo libero in corso d’escursione. Cena e pernottamento in hotel.

4° giorno / Pafos Jeep Safari (Circa 70 Km ) (B-L-D)

Dopo la prima colazione si arriva a Coral Bay, una delle più belle spiagge della costa sud di Cipro, da li si partirà a bordo di 4×4 alla scoperta della magnifica penisola di Akamas, parco marino e riserva naturale, dove ancora oggi e possibile ammirare le tartarughe caretta caretta allo stato di natura , oltre una grande quantità di animali terrestri, durante il percorso saremo ospiti di una famiglia cipriota che ci farà degustare le specialità gastronomiche cipriote cucinate appositamente per noi in maniera tradizionale: Dopo pranzo si prosegue per la cittadina di Polis, delizioso porticciolo che affaccia sulla costa nord. pranzo presso i bagni di Afrodite e rientro a Pafos, rientro a Pafos, cena in ristorante caratteristico e pernottamento in hotel

5° giorno /Pafos (le Tombe dei Re) ( circa 35km) ( B )

Dopo la prima colazione intera giornata dedicata ai siti di maggior interesse di Pafos e dintorni. Si inizia con il Monastero di Agios Neofytos, fondato alla fine del XII secolo dall’eremita cipriota Neofytos nei pressi di una grotta scavata nella montagna, dove è tutt’oggi possibile ammirare fantastici affreschi bizantini del XII-XV secolo. Si continua poi con Nea Pafos, il sito archeologico dove sorgeva l’antica città. All’epoca Cipro faceva parte del regno dei Tolomei, la dinastia greco-macedone che governava l’Egitto e che aveva la propria capitale ad Alessandria. Nea Pafos divenne un importante avamposto strategico per i sovrani tolemaici e nel corso dei sette secoli successivi le sue dimensioni crebbero in modo considerevole. Visita delle Tombe dei Re (Patrimonio UNESCO), una serie di camere sotterranee ben conservate, che vennero utilizzate dal III secolo a.C. al III secolo d.C.. Nonostante il nome, le tombe non furono mai usate per seppellire corpi di stirpe reale, si guadagnarono il titolo di Tombe dei Re per il loro aspetto grandioso. Visita degli squisiti Mosaici della Casa di Dioniso che decoravano i pavimenti di una grande e ricca residenza di epoca romana, chiamata così in virtù delle numerose raffigurazioni del dio del vino. L’aspetto più interessante di questi capolavori, al di là del loro valore artistico ed estetico, è il fatto che ognuno di essi racconta una storia, basata in genere su antichi miti greci.

Visita della Chiesa di Panagia Crysopolitissa, costruita nel XII secolo sopra le rovine di una più grande basilica bizantina risalente al IV secolo e distrutta durante le incursioni arabe del 653. Sul lato occidentale dei resti della basilica si trova il cosiddetto Pilastro di San Paolo, dove si ritiene che il santo, giunto a Pafos insieme a Barnaba nel corso del 45 d.C., dopo essere stato legato e frustato per 39 volte, abbia convertito al cristianesimo il suo carnefice, il governatore romano Sergio Paolo. L’ultima sosta è prevista nel paesino di Yeroskipou per la visita della Chiesa di Agia Paraskevi. Pranzo libero in corso d’escursione. Pernottamento in hotel.

6° giorno /Pafos – Petra tou Romiou – Kouklia – Kourion – Kolossi – Lemesos – Kiti – Kalavasos ( circa 100 Km) (B – D)

Dopo la prima colazione partenza verso est per Kalavasos. Lungo il percorso sosta a Petra tou Romiou, la spiaggia di Afrodite, caratterizzata dalla presenza di due faraglioni situati a breve distanza dalla riva. Il nome del sito, traducibile in italiano come “Roccia di Afrodite”, si riferisce a una leggenda secondo la quale la dea della bellezza e dell’amore sarebbe emersa dalle acque del mare per recarsi a un incontro amoroso. Visita del sito di Palea Pafos, nei pressi del villaggio di

Kouklia, una delle più illustri mete di pellegrinaggio del mondo greco antico, dove si ergeva il famoso Santuario di Afrodite, i cui resti più antichi risalgono al al XII secolo a.C.. Il Museo, ospitato in una residenza dei Lusignano, espone molti interessanti reperti tra cui incantevole mosaico che raffigura la Leda e il Cigno. Si prosegue per l’Antica Kourion, uno spettacolare sito archeologico arroccato su un’altura da cui il panorama spazia sul mare e su una scacchiera di campi coltivati. La città prosperò durante la dominazione tolemaica e romana. Visita del Teatro Romano, della Villa di Eustolio, dei fantastici mosaici e delle terme.Si continua con la visita del Castello di Kolossi, esempio originale d’architettura militare costruito nel XIII secolo e successivamente ristrutturato nel XV secolo. L’edificio fu utilizzato come gran comando dell’ordine di San Giovanni di Gerusalemme e successivamente passò sotto il dominio dei Cavalieri Templari. Sosta nei pressi del vecchio porto di Lemesos per una piacevole e breve passeggiata nella città vecchia. Nel pomeriggio proseguimento per Kalavasos con sosta al villaggio di Kiti per la visita della Chiesa di Santa Maria degli Angeli, famosa per il suo mosaico del VI secolo d.C., raffigurante la Madonna e il Bambino Gesù tra gli arcangeli. Arrivo a Kalavasos nel tardo pomeriggio. Pranzo libero in corso d’escursione. Cena e pernottamento in hotel.

7° giorno /Kalvasos – Larnaka Circa (70 KM) ( B-D)

Dopo la prima colazione partenza per Larnaka,

Nota nell’antichità con il nome di Cizio (Kition), Larnaka fu fondata intorno al XIV secolo a.C. durante l’espansione micenea. In una città così a stretto contatto con il mare non sorprende che il fulcro della vita sia la passeggiata a mare, chiamata Finikoudes (letteralmente “piccole palme”) dagli alberi che fiancheggiano la spiaggia. Al giorno d’oggi Larnaka deve risolvere il problema di coniugare passato e presente tra le case tradizionali di architettura turca e gli edifici moderni.

A Larnaka e tempo visita della Chiesa di San Lazzaro, costruita nel IX secolo e rimaneggiata nel XVII secolo, dedicata a Lazzaro di Betania, l’uomo resuscitato da Gesù quattro giorni dopo la sua morte. Un interessante edificio in stile bizantino con una stupenda iconostasi in stile barocco. Visita della Moschea di Sultan Tekke e del lago salto circostante spesso popolato da fenicotteri rosa

La Moschea, che sorge(A cinque km dal centro sulle rive del lago salato). Una delle più famose attrazioni cittadine è questo monastero che si specchia nelle acque del lago salato (asciutto d’estate) in una cornice idilliaca degna di un racconto di “Mille e una notte”. La moschea custodisce la tomba di “Umm Haram”, considerata a lungo una zia di Maometto mentre in realtà non era che la zia di un umile segretario del profeta. Secondo la tradizione ella aveva voluto accompagnare il marito nella spedizione del 648 a Cipro, allora in mano bizantina. Caduta dal mulo e fratturatosi il collo morì e fu sepolta sul luogo stesso della sua caduta. Nella seconda metà del XVIII secolo gli Ottamani iniziarono la costruzione di una moschea e quindi di un mausoleo. Il termine tekke (convento) può essere indizio che nel complesso si installò una confraternita Sufi. Pranzo libero in corso di escursione. Cena e pernottamento in hotel.

8° giorno / Larnaka – Italia ( B )

Dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto per il volo di linea per Milano/Roma via scalo intermedio.

Quote di partecipazioni individuali: Partenze da Roma e Milano

2 Partecipanti con autista e guida di lingua Italiana euro 2.500,00

4 Partecipanti con guida di lingua Italiana euro 2.000,00

8 /10 partecipanti con guida di lingua Italiana euro 1.600,00

Gli alberghi del viaggio: soggetti a cambiamenti con hotel di pari categoria in base alla disponibilità :

Nicosia:

http://www.tripadvisor.it/Hotel_Review-g190383-d804272-Reviews-Almond_Business_Suites-Nicosia_Nicosia_District.html

Kalopanayiotis:

http://www.tripadvisor.it/Hotel_Review-g2266785-d2238050-Reviews-Casale_Panayiotis-Kalopanagiotis_Nicosia_District.html

Pafos:

http://www.tripadvisor.it/Hotel_Review-g190384-d291037-Reviews-Alexander_The_Great_Beach_Hotel-Paphos_Paphos_District.html

Kalavasos:

http://www.tripadvisor.it/Hotel_Review-g1096207-d1541275-Reviews-The_Library_Hotel_Wellness_Retreat-Kalavasos_Larnaka_District.html

La quota comprende: Tutto quanto espressamente scritto nel programma

La quota non comprende: quanto non espressamente scritto nel programma

Supplemento Archeologo ( minimo 8 partecipanti) euro 200,00

Supplemento camera singola euro 230,00

I pasti non menzionati nel programma ( B= Breakfast L= Lunch D= Dinner)

biglietteria aerea, quota gestione pratica, polizza annullamento circa euro 80,00

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