Grecia Tour 4 giorni Da Salonicco a Atene

Descrizione

Partenze: dal 19/11/2015 al 28/02/2017

Un Breve tour, ma vissuto come tutti i nostri programmi di viaggio in maniera Slow, per farvi conosce e non solo vedere , le meraviglie che la Grecia può offrire, dalle bellezze storico archeologiche di Atene e Delfi, alla bellezza prorompenti dei Monasteri di Meteora, veri spettacoli della natura che vi lasceranno senza respiro .

Come sempre nella nostra  programmazione ,grande  attenzione è stata messa nella scelta degli hotel e dei ristoranti per farvi entrare in contatto con il Popolo Greco  con stile e eleganza. le camere più confortevoli e i ristoranti esclusivi sono stati scelti per farvi vivere un viaggio emozionate che ricorderete con gioia.

Programma di viaggio:

Giorno 1) arrivo a Salonicco, conosciuta anche come “La perla della Macedonia” , visita panoramica della Città, con cena in raffinata” Taverna ” tradizionali di Ladadika ( quartiere caratteristico sul Porto di Salonicco) tempo libero a disposizione. Pernottamento in Hotel.

Salonicco ha 2320 anni e ha preso il nome dalla moglie di Kassandros – fondatore della città, ed era la sorellastra di Alessandro Magno. La Salonicco contemporanea è una città moderna di circa 1.500.000 abitanti. È la seconda città più grande della Grecia. È il centro economico e culturale di tutta la Grecia del Nord così come un crocevia tra Oriente e Occidente, Nord e Sud. Salonicco è una città costiera, ricca di chiese bizantine, musei e numerosi altri importanti monumenti storici.

Giorno 2) dopo colazione, partenze per la visita di Vergina ( tomba di Filippo II il macedone), proseguimento per Meteore , un luogo incantato che vi stupirà per l’impatto con una natura mozzafiato e per i suoi monasteri costruiti su pinnacoli di arenaria , la bellezza dei quali resterà nella vostra memoria come ricordo indelebile , cena in tipica taverna locale, tempo libero a disposizione per passeggiare nel centro di Kalampala e acquistare qualche souvenir. Pernottamento a Kalampka.

Vergina – La città è conosciuta soprattutto per i resti di Aigai, la prima capitale della Macedonia. È stato qui che nel 336 aC Filippo II fu assassinato nel teatro e Alessandro il Grande fu proclamato re .Aigai ha ottenuto il riconoscimento di patrimonio mondiale dell’UNESCO come ” testimonianza eccezionale di un significativo sviluppo nella civiltà europea, nel omento di transizione dalla città-Stato dell’età classica alla struttura imperiale del periodo ellenistico e romano “. Uno dei più importanti siti archeologici in Grecia, dove si possono ammirare le tombe Reali e ammirare i semilavorati in oro di fama mondiale.

Mateora –Meteora (in lingua greca: Μετέωρα , pronunciato [mɛtɛoɾɐ] , letteralmente “in mezzo all’aria” dal greco “META’” “in mezzo a” e “AER” aria, “sospeso in aria” o “in alto nei cieli”) è una famosa località ubicata nel nord della Grecia, al bordo nord occidentale della pianura della Tessaglia, nei pressi della cittadina di Kalambaka. È un importante centro della chiesa ortodossa, nonché una rinomata meta turistica, ed è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco.

Giorno 3) dopo colazione partenza per Delphi, visita del sito archeologico di Delphi e del suo museo, proseguimento per Atene, dove faremo un incantevole giorno della parte storica al calar del sole o subito dopo il tramonto. Cena e pernottamento.

Delphi – Delfi, nell’antichità conosciuta anche come ombelico del mondo, era una città della Focide, sede del più importante e venerato oracolo del dio Apollo, assieme a Dydyma. Tra i suoi monumenti si ricordano l’oracolo di Delfi, il teatro e lo stadio (in cui ogni quattro anni si svolgevano i giochi pitici che seguivano di tre anni l’Olimpiade e prendevano il nome dalla Pizia, la sacerdotessa che pronunciava gli oracoli in nome di Apollo).Centro abitato già in età micenea (XIX secolo a.C.), Delfi mostra le prime tracce di un culto legato alla dea Terra (Gea) e al serpente Pitone a partire dall’VIII secolo a.C.. Successivamente subentra al culto di Gea quello del dio Apollo, detto Pizio, ossia vincitore di Pitone. Il culto si caratterizza per la richiesta di vaticini alla sacerdotessa di Apollo, la Pizia, che emetteva i responsi al centro del santuario, seduta su un tripode, dopo essere entrata in trance respirando il vapore che fuoriusciva da una fessura della terra. La tradizione vuole che Zeus avesse indicato il luogo di fondazione del santuario nel punto in cui due aquile, fatte volare da lui, fossero atterrate insieme. Questo punto identificava Delfi come il centro del mondo. I vaticini della Pizia erano spesso ambigui e oscuri, come quello dato al re di Lidia Creso.

Giorno 4)  dopo colazione trasferimento in aeroporto.

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