Partenze: dal 18/08/2016 al 30/06/2025
Dicembre, inverno, freddo, pioggia, neve e tutto quello che caratterizza l’inverno è alle porte. Ma per chiunque abbia ancora voglia d’estate non si perda troppo in lunghe indecisioni e geografie lontane. Tenerife, Fuerteventura, Gran Canaria, Lanzarote, La Palma, La Gomera, El Hierro sono i nomi delle terre nate dalla furia infuocata dei vulcani dove la primavera non passa mai. L’aria è dolce, il sole è testardo e la natura fiorisce sempre, ingentilisce rocce, vulcani, plateau lavici, deserti, canyon e coste a picco sull’oceano. Insomma per farla breve sette mete ad appena tre ore di volo da casa per godere del mare e spiagge nel pieno dell’inverno. Tenerife (Tenerif) è la più grande delle 7 isole che compongono l’Arcipelago delle Canarie.
Di marcata origine vulcanica, con molti vulcani ancora attivi, tra cui il più alto “il Pico del Teide” che domina l’ isola di Tenerife con i suoi 3718 metri. Scenario di alcune delle escursioni più belle che si possano fare nel paese.
Tenerife è conosciuta ai più per il clima mite e temperato (viene infatti definita l’isola dell’eterna primavera) fruibile durante tutto l’arco dell’anno. In realtà oltre che per le bellissime spiagge, per i locali notturni e l’ottima birra alla spina , quest’isola affascina anche per il ricco patrimonio culturale. Nonché per la straordinaria varietà del paesaggio e l’ottima gastronomia.
Quello che offre l’isola è un pot-pourri fatto di escursioni nella foresta pluviale e passeggiate tra lussuosi negozi di design, gite notturne in grotta di lava, e divertimento. Santa Cruz de Tenerife, la capitale, è famosa per il suo Carnevale che con feste, sfilate di carri allegorici, scuole di samba. La musica invade le strade e le piazze.
Alcune spiagge
La Tejita
Mezz’ora a piedi è tutto ciò che separa il villaggio surfistico de El Médano, a Granadilla de Abono, da una delle più ampie spiagge naturali dell’isola, Playa Tejita. L’arenile principale si stende fino alla Montaña Roja, una riconoscibilissima collina che si affaccia sul mare e nasconde ai suoi piedi una piccola baia spesso frequentata da nudisti.
Las Teresitas
Questa splendida spiaggia fiancheggiata da palme è opera dell’intervento umano: il suo spettacolare arenile è frutto dell’importazione di svariate tonnellate di sabbia dorata dal Sahara. Nonostante ciò, i turisti che arrivano qui rimangono invariabilmente impressionati dallo spettacolo offerto dalla spiaggia, dalla baia e dalle acque cristalline. La Teresitas si trova a soli dieci minuti di auto a nord-est di Santa Cruz, ed è comodamente raggiungibile dal capoluogo anche in autobus (n° 910). La spiaggia si trova a poca metri da San Andrés, un antico villaggio di pescatori, famoso per i numerosi ristoranti di pesce, considerati tra i migliori di Tenerife.
El Bollullo
El Bollullo è una delle più belle e spettacolari spiagge naturali di Tenerife. Il suo arenile di fina sabbia vulcanica e rocce è raggiungibile a piedi Puerto de la Cruz. Segue un sentiero che attraversa le piantagioni di banane con vista sull’oceano o in una mezz’ora trekking lasciando l’auto e la strada TF-5 all’altezza di Rincón.
Playa Jardín
Situata a Puerto de la Cruz, questa bellissima spiaggia deve la sua esistenza alla mente geniale di César Manrique. Il famoso scultore sognava di creare un paesaggio costiero unico e meraviglioso. Il risultato che è possibile ammirare oggi è stato ottenuto affiancando alla spiaggia un giardino botanico caratterizzato da colori vividi. Questo per completare il verde delle palme e contrastare con i toni scuri dell’immancabile sabbia vulcanica.